Semi di Fagiolo Yard Long 2.75 - 3

Semi di Fagiolo Yard Long

Prezzo 2,25 € (SKU: VE 79 (1.9g))
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<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8"><h2><strong>Semi di Fagiolo Yard Long</strong></h2><h2><span style="color: #ff0000;" data-mce-style="color: #ff0000;" class="n1ed--selected"><strong><strong>Prezzo per Pacchetto di 10-15 (1,9g) semi.<br></strong></strong></span></h2><div>fagioli cantiere lungo seme. Sfinito tipo fagioli cantiere lungo: ha una lunga e verde succulente baccelli. Il giovane pod ha croccante e carne pelle liscia mentre i pod maturo si gonfiano fuori e duro. La pelle viene mossi e ruvido con rene - forma interno semi. La pianta venga condotta con semi. Può essere consumato con zuppa o fritti con altre verdure. Amino acido in fagioli cantiere lungo produce di proteine e di arricchire con il calcio, fosforo, fibra e che aiuta a ridurre il colesterolo.</div><div><span contenteditable="false" data-mce-object="iframe" class="mce-preview-object mce-object-iframe" data-mce-p-class="embed-responsive-item" data-mce-p-frameborder="0" data-mce-p-src="https://www.youtube.com/embed/CyDsxnUGO90?rel=0&amp;hd=1" data-mce-html="%A0"><div class="n1ed_cover" data-cke-hidden-sel="true" contenteditable="false" style="z-index:200;left:0px;top:0px;width:640px;height:385px"></div><iframe src="https://www.youtube.com/embed/CyDsxnUGO90?rel=0&amp;hd=1" class="embed-responsive-item" width="640" height="385" frameborder="0"></iframe><span class="mce-shim"></span></span><p><br></p></div>
VE 79 (1.9g)
Semi di Fagiolo Yard Long 2.75 - 3
Semi di Fagiolo Borlotto Nano

Semi di Fagiolo Borlotto Nano

Prezzo 1,80 € (SKU: VE 7 (8g))
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<h2 class=""><strong>Semi di Fagiolo Borlotto Nano</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;" class=""><strong>Prezzo per Pacchetto di 15 (8g) semi.</strong><strong><strong><br></strong></strong></span></h2> <p><span>Varietà medio precoce a grano grosso, striato , colore rosso vivo su fondo crema. Bacello lungo cm 20/25 , carnoso e senza filo. Semina in pieno campo a file distanti tra loro cm 100 e in pozzette distanti cm 40/50 mettendo 4/5 grani per buca alla profondità di cm 4/5. Sorreggere le piante con reti e sostegni alti cm 160/180.</span></p> <script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 7 (8g)
Semi di Fagiolo Borlotto Nano
Semi Di Fagiolo Rampicante A Cosse Violette

Semi Di Fagiolo Rampicante...

Prezzo 2,50 € (SKU: VE 6 (7g))
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<h2><strong><em><span style="text-decoration:underline;"><span>Semi Di Fagiolo Rampicante A Cosse Violette</span></span></em></strong></h2> <h3><span style="color:#ff0000;"><strong><strong>Prezzo per Pacchetto di 20 semi.<br /></strong></strong></span></h3> <div>Pianta rampicante, alta cm 200-250. Baccelli lunghi cm 22-25, di gusto eccellente e senza fili dall’attraente colore violetto scuro.</div> <div>Nome scientifico:Phaseolus vulgaris</div> <div>Semina:da aprile a luglio.</div> <div>Distanza:sulla fila cm 10-15, tra le fila cm 80-100.</div> <div>Raccolta:da luglio a settembre.</div> <div>Pianta:rampicante, alta cm. 200-250.</div> <div>Baccello:lungo cm. 22-25 di gusto eccellente e senza filo dall’attraente colore violetto scuro.</div>
VE 6 (7g)
Semi Di Fagiolo Rampicante A Cosse Violette

Pianta gigante (con frutti giganti)
Semi di Fagioli magici messaggi 1.55 - 6

Semi di Fagioli magici...

Prezzo 1,55 € (SKU: P 1)
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<h2><span style="font-size: 14pt;"><strong>Semi di Fagioli magici messaggi (Robinia pseudoacacia)</strong></span></h2> <h2><span style="color: #ff0000; font-size: 14pt;"><strong><strong>Prezzo per Pacchetto di 1 semi.</strong></strong></span></h2> <div>This Magic bean is used for Gift Mesages. on one side there is word ' ? ', at the other side there is word ' ? ' . It's easy to plant the seeds as well: get some soil from your garden and put the bean in a small pot, then, occassionally water the soil to moisturize the bean and just wait. Keeping the environmental temperature between 18 and 25 degrees celsius (that's between 64'F and 77'F) helps ensure a successful growth. After 3 to 7 days, you will see the sprout of the seeds. And soon after that you will see a little green plant showing your message to the receiver. It's an unique live gift!</div> <div>How to show your love with your sweet?</div> <div>To plant one or more magic bean with word 'I love you' and your love will embed to the green seeds.</div> <div>More words are as below:</div> <div>Miss you, Happy birthday, Good Luck, My angel, Kiss you,Honey,Happ new year,Only you.</div>
P 1 IKY
Semi di Fagioli magici messaggi 1.55 - 6
Semi di fagioli Navy 1.95 - 1

Semi di fagioli Navy

Prezzo 1,95 € (SKU: VE 80 (7,5g))
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<!DOCTYPE html> <html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> </head> <body> <h2><strong>Semi di fagioli Navy</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 40 semi.</strong></span></h2> <p>I fagioli Navy non sono di colore blu scuro. In realtà, sono piccoli fagioli bianchi. Perché chiamarli fagioli blu? I fagioli della Navy furono chiamati perché erano un alimento base nella Marina degli Stati Uniti all'inizio del XX secolo. I fagioli Navy hanno le dimensioni di un pisello, un sapore delicato. La Marina degli Stati Uniti era senza dubbio alla ricerca di un basso costo.</p> <p>A volte i fagioli blu si trovano sotto il nome di fagioli blu o, più comunemente, fagioli di Michigan.</p> <p>Il fagiolo della Navy è uno dei migliori fagioli da cucina in circolazione. Ottimo sapore e gusto. Un piccolo, delizioso, fagiolo bianco che può essere utilizzato nella zuppa o per la cottura. Non si "schiacciano" quando viene cotto. Ottimo fagiolo per cucinare e offre un ottimo sapore. La pianta è alta circa 60 centimetri e resistente alle malattie dei fagioli.</p> <p>I baccelli sono lunghi circa 12 cm con all'interno 5-6 fagioli. I fagioli bianchi in genere richiedono tra gli 85 e i 90 giorni di crescita prima della raccolta</p> </body> </html>
VE 80 (7,5g)
Semi di fagioli Navy 1.95 - 1

Pianta gigante (con frutti giganti)

Varietà dal Giappone

Semi di Fagiolo Spada...

Semi di Fagiolo Spada...

Prezzo 4,95 € (SKU: VE 228)
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5/ 5
<h2><strong>Semi di Fagiolo Spada Gigante, bianco "Shironata Mame" (Canavalia gladiata)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 3 semi.</strong></span></h2> <p><strong>Varietà giapponese "Shironata Mame"!</strong> I fagioli di spada (Canavalia gladiata) sono una pianta coltivata nelle regioni tropicali e subtropicali dell'Africa e dell'Asia. Frutto acerbo di piante 'Canavalia', mangiato come stufato o separatamente.</p> <p>Questo fagiolo giapponese tropicale viene raccolto quando i baccelli sono giovani e teneri. Le viti di grandi dimensioni crescono rapidamente.</p> <p>I baccelli maturano in Cina ad ottobre. I baccelli leggermente appiattiti e leggermente a sciabola hanno una lunghezza da 20 a 40 o talvolta fino a 50 centimetri. I baccelli contengono da 8 a 20 semi.</p> <p>Il seme relativamente grande è di forma ellittica-oblunga, appiattito da 1 a 3,5 centimetri di lunghezza e da 1,5 a 2 centimetri di diametro. Il mantello da semi è di solito da crema a marrone scuro o bruno-rossastro, raramente nero, rosa o bianco (Canavalia gladiata).</p> <p>La massa di migliaia di grani è relativamente grande tra 1800 e 2100 g.</p> <p>Ti invieremo i semi con il bellissimo messaggio della nostra scelta come regalo.</p>
VE 228 (3 S)
Semi di Fagiolo Spada Gigante, bianco "Shironata Mame"
Semi di Cicerchia, Pisello d'India (Lathyrus sativus) 1.85 - 1

Semi di Cicerchia, Pisello...

Prezzo 1,55 € (SKU: VE 46 (5,5g))
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5/ 5
<h2 class=""><strong>Semi di Cicerchia, Pisello d'India (Lathyrus sativus)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;" class=""><strong>Prezzo per Confezione di 20 (5,5g) semi.</strong></span></h2> <p>La cicerchia (Lathyrus sativus L., 1753), o pisello d'India, è un legume appartenente alla famiglia delle Fabaceae, diffusamente coltivato per il consumo umano in Asia, Africa orientale e limitatamente anche in Europa e in altre zone. È una coltura particolarmente importante in aree tendenti alla siccità e alla carestia, detta coltura di assicurazione poiché fornisce un buon raccolto quando le altre colture falliscono. È anche nota con i nomi di pisello d'erba, veccia indiana, pisello indiano, veccia bianca, almorta, guija, pito, tito o alverjón (Spagna), chícharos (Portogallo), guaya (Etiopia) e khesari (India). Il consumo in Italia è limitato ad alcune aree del centro-sud ed è in costante declino.</p> <p>Come altre Leguminacee, L. sativus produce semi ad alto contenuto di proteine. I semi tuttavia contengono anche, in quantità variabile, una neurotossina rappresentata da acido β-N-Oxalyl-L-α,β-diaminopropionico, od ODAP.[1] L'ODAP è considerato la causa della malattia detta neurolatirismo, una patologia neurodegenerativa che causa, oltre ad effetti immediati nervosi, la paralisi degli arti inferiori. La malattia è stata riscontrata in seguito a carestie in Europa (Francia, Spagna, Germania), nel Nordafrica, nell'Asia meridionale, ed è ancora persistente in Eritrea, Etiopia ed Afghanistan quando il seme delle specie Lathyrus diviene la fonte esclusiva o principale di nutrimento per lunghi periodi. Le ricerche rivelano che la concentrazione di ODAP nelle piante aumenta in condizioni estreme (ad esempio, siccità), aggravando il problema. Sono in corso programmi di tecniche di coltivazione che producano piante di L. sativus con minor concentrazione di ODAP.</p> <p>La gastronomia tradizionale delle regioni secche dell'interno della penisola iberica prevede l'uso della farina di cicerchia (localmente nota come harina de almorta) per la preparazione di piatti cremosi, generalmente noti come gachas.</p> <p>Il consumo di semi selezionati, coltivati e preparati in modo da eliminarne la tossicità fanno parte della cultura italiana.</p> <p>La sostanza tossica è presente in diversa concentrazione in numerose specie del genere Lathyrus; in molti casi le intossicazioni sono causate da specie non identificate.</p> <script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 46 (5,5g)
Semi di Cicerchia, Pisello d'India (Lathyrus sativus) 1.85 - 1
Semi di Pisello di farfalla (Clitoria ternatea) 2.65 - 6

Semi di Pisello di farfalla...

Prezzo 2,65 € (SKU: VE 121)
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5/ 5
<h2 class=""><strong>Semi di Pisello di farfalla (Clitoria ternatea)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 5 semi.</strong></span></h2> <p>In Malesia i suoi fiori li usano per creare il nasi kerabu, un piatto in cui il protagonista è il riso blu. Ma anche il té blu o l’aceto blu sono molto utilizzati, per non parlare del dolce di riso blu. A dare a questi cibi la curiosa colorazione sono i fiori essicati dalla forte tonalità blu cina di una pianta rampicante esotica dalla crescita veloce e vigorosa: la Clitoria ternatea. Chiamata Butterfly Pea, questa pianta estremamente decorativa si può seminare facilmente in vaso anche da noi. Si tratta di una pianta, perenne e sempreverde nelle regioni ad inverno mite, con cui è possibile ricoprire piccoli pergolati, che fiorisce per tutta la bella stagione. E una parte dei bei fiori potrete usarli in cucina, per creare dei piatti che impressioneranno sicuramente i vostri ospiti…</p> <p>&nbsp;</p> <p>La Clitoria è una rampicante volubile che appartiene alla famiglia delle leguminose, con delle belle foglie verde medio, che inizia a fiorire nel giro di poco più di due mesi dalla semina. La forma dei fiori è assai curiosa, come indica il nome, spiccatamente femminile. Esiste a fiore semplice, ma ancora più decorativa (e un poco più rara) a fiore doppio: e il suo blu intenso non passa mai inosservato! Per ottenere la colorazione, totalmente naturale, basta bollire in poca acqua una manciata di fiori essicati, assolutamente commestibili.</p> <h2>COME COLTIVARE LA CLITORIA</h2> <p>La clitoria si può seminare in vaso come in terra a partire dal mese di maggio, o comunque da quando la temperatura si stabilizza al di sopra dei 10-15 gradi. I semi si trovano anche online su Ebay. In vaso si può usare terriccio universale mischiato a torba con uno strato di un paio di centimetri di palline di argilla espansa sul fondo, per assicurare il defluire dell’acqua in eccesso. La posizione ideale è quella in cui riceve almeno mezza giornata di sole. Ricordatevi di fornire al seme sin da subito un sostegno su cui avvolgere il fusticino. Nelle zone al nord bisogna proteggerla in inverno.</p> <table cellspacing="0" cellpadding="0" border="1"> <tbody> <tr> <td colspan="2" width="100%" valign="top"> <h2 align="center">Istruzioni per semina</h2> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Semina:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">Semi</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Pretrattamento:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">scarificare con attenzione i semi con un coltello, o irruvidire con carta vetrata. Poi ammollo in acqua tiepida per 12 ore.</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Stratificazione:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">0</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Periodo di semina:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">tutto l'anno</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Semina Profondità:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">0,5 cm</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Semina Miscela:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">cocco o miscela semina + sabbia o perlite</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Temperatura di germinazione:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">25-28°C</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Localizzazione:</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">brillante + mantenere costantemente umido,</p> <p align="center"><strong>ma non bagnato!</strong></p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Tempo di Germinazione:</strong><strong></strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">3-6 settimane</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>Annaffiature:</strong><strong></strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center">acqua moderata + lasciare asciugare tra irrigazione</p> </td> </tr> <tr> <td width="36%" valign="top" nowrap="nowrap"> <p align="center"><strong>&nbsp;</strong></p> </td> <td width="63%" valign="top"> <p align="center"><strong><em>Copyright © 2012 Seeds Gallery - Saatgut Galerie - Galerija semena.&nbsp; All Rights Reserved.</em></strong></p> </td> </tr> </tbody> </table> <p>&nbsp;</p> <script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 121 (5 S)
Semi di Pisello di farfalla (Clitoria ternatea) 2.65 - 6

Varietà dalla Germania
Semi di Pisello VIOLETTO KAPUZINER 2.95 - 1

Semi di Pisello VIOLETTO...

Prezzo 2,95 € (SKU: VE 14)
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<h2><strong>Semi di Pisello VIOLETTO KAPUZINER</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 10 semi.</strong></span></h2> <p>Questo è molto vecchia varietà di pisello tedesco.</p> <p>Kapuziner pisello sono riconoscibili dai loro baccelli di colore blu-violetto.</p> <p>Il pisello Kapuziner è un dolce, varietà precoce.</p> <p>Questa varietà altamente considerato può essere coltivato senza rete o canne.</p> <p>Il pisello Kapuziner produce una grande raccolto di blu-violetto baccelli lunghi colorati contenenti deliziosi, piselli dolci.</p>
VE 14 (10 S)
Semi di Pisello VIOLETTO KAPUZINER 2.95 - 1

Varietà dalla Germania
Semi di Pisello KLEINE RHEINLÄNDERIN (Pisum sativum)

Semi di Pisello KLEINE...

Prezzo 1,95 € (SKU: VE 40 (7,5g))
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<h2 class=""><strong>Semi di Pisello KLEINE RHEINLÄNDERIN (Pisum sativum)</strong></h2> <h2 class=""><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 40 (7,5g) semi.</strong></span></h2> <p>Vecchio varietà tedesco. Le KLEINE RHEINLÄNDERIN (Pisum sativum) si seminano a partire dall'inizio della primavera. È una varietà gustosa, indicata sia per il coltivatore professionale che per l'appassionato di giardinaggio. Sviluppa piante vigorose ed erette. Si prestano ad essere surgelate.</p> <p>&nbsp;</p> <h2>METODO DI SEMINA:</h2> <p>I semi dei piselli non devono essere pretrattati, per incoraggiare la germinazione puoi metterli a mollo per 24 ore prima di seminarli.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Prima di procedere con la semina, prepara bene il terreno, lavorandolo in profondità, almeno per 30 cm. Ci sono due possibili modi di seminarli.</p> <p>1. I semi dei piselli possono essere seminati all'aperto già a partire da Marzo-Aprile. Il terreno non deve essere troppo umido o freddo e se necessario arricchiscilo con humus. Prepara un solco profondo 4 cm e distribuisci i semi (1 ogni 10 cm circa). Copri i semi di pisello con circa 4 o 5 cm di terra, pressa leggermente verso il basso e bagna subito dopo. Per non dimenticare che tipologia di ortaggi hai seminato in quel filare, ti consigliamo di posizionare un'etichetta con il nome all'inizio del filare.</p> <p>2. A Febbraio, puoi far germinare precocemente i semi al chiuso, disponendo un seme per ogni vasetto riempito di terriccio fresco e sciolto, ad una profondità di circa 3 cm. Non permettere che il terriccio si asciughi, ma al tempo stesso non eccedere con le innaffiature. Sistema i vasetti in un posto luminoso ed a temperatura ambiente. Tra febbraio e marzo, trasferisci le piantine in un cassone freddo per farle rinvigorire e a fine Marzo inizio Aprile puoi trapiantarle all'aperto.</p> <p>Wikipedia</p> <p>Il pisello (Pisum sativum L., 1758) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia Fabaceae, originaria dell'area mediterranea e vicino-orientale.</p> <p>Varietà</p> <p>Esistono diverse varietà di pisello, con caratteristiche diverse. Ad esempio la varietà macrocarpon, conosciuto anche come taccola, di cui si mangia anche il baccello, in quanto i semi rimangono allo stato embrionale. Un'altra varietà è la roveja o il pisello dei campi, che produce un baccello viola-scuro con piselli verdi. Questa stessa caratteristica si trova anche nel kapucijner, una varietà di piselli olandesi. Una volta seccati i piselli diventano di color marrone.</p> <p>Malattie</p> <p>Gli insetti più importanti che attaccano il pisello sono la mosca minatrice del pisello (Phytomyza atricornis), la mosca grigia dei semi (Delia platura) e la piralide delle leguminose (Etiella zinckenella). Tra i funghi parassiti di questa pianta vi sono la peronospora (Peronospora pisi), l'oidio (Eryiphe poligoni), la ruggine del pisello (Uromyces pisi) e l'antracnosi del pisello (Ascochyta pisi).</p> <p>Importanza scientifica</p> <p>Gregor Mendel, fondatore della genetica, utilizzò i piselli durante i suoi esperimenti sulla trasmissione dei caratteri. Si rivelò una scelta redditizia, visto che oltre a essere una pianta di facile coltivazione, è capace anche di autoimpollinarsi e i petali stretti impediscono che il polline venga disperso, ma soprattutto perché molti dei geni della pianta sono localizzati in cromoso.</p> <p>&nbsp;</p> <script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 40 (7,5g)
Semi di Pisello KLEINE RHEINLÄNDERIN (Pisum sativum)
Semi di CICERCHIA ODOROSA - PISELLO ODOROSO 1.55 - 1

Semi di CICERCHIA ODOROSA -...

Prezzo 1,55 € (SKU: F 68)
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<!DOCTYPE html> <html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /> </head> <body> <h2><span style="font-size: 14pt;"><strong>Semi di CICERCHIA ODOROSA - PISELLO ODOROSO (Lathyrus odoratus)</strong></span></h2> <h2><span style="color: #ff0000; font-size: 14pt;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 5 semi.</strong></span></h2> <p>Il pisello odoroso, Lathyrus odoratus, o anche cicerchia odorosa è una pianta di origine Europea coltivata nei giardini come pianta rampicante o arbustiva a scopo ornamentale.</p> <p><strong>Caratteristiche del pisello odoroso</strong></p> <p>Il pisello odoroso, appartenente alla famiglia dei piselli, si presenta con fusti rampicanti, eretti o arbustivi alti mediamente circa 150cm.</p> <p>Le foglie composte da due foglioline di colore verde chiaro sono pinnate.</p> <p>I fiori profumati e a forma di farfalla sono riuniti in grappoli di colore  bianco, rosa, rossi, gialli e viola.</p> <p><strong>Fioritura del pisello odoroso</strong></p> <p>Fiorisce da Maggio in poi. Si consiglia di rimuovere i fiori appassiti per dare vigore alla nuova fioritura.</p> <p><strong>Coltivazione del pisello odoroso</strong></p> <p>Esposizione: il pisello odoroso ama i luoghi semiombrosi.</p> <p>Terreno: terreni soffici, sciolti e ben drenati.</p> <p><strong>Annaffiature:</strong> regolari, soprattutto in estate.</p> <p><strong>Concimazioni:</strong> con concimi liquidi per piante da fiore ogni 10-15 giorni da mescolare all’acqua delle annaffiature oppure con concimi granulari a lento rilascio ogni 3 -4 mesi.</p> <p><strong>Moltiplicazione del pisello odoroso</strong></p> <p>La riproduzione avviene per seme.</p> <p><strong>Semina del pisello odoroso</strong></p> <p>Semina in marzo-aprile, dopo l’ammollo dei semi  in acqua per circa 2  ore.</p> <p><strong>Malattie e Parassiti del pisello odoroso</strong></p> <p>Il pisello odoroso teme l’attacco di alcune malattie fungine, il marciume causato dal ristagno idrico, gli afidi e le cocciniglie.</p> <p><strong>Cure</strong></p> <p>Cimatura apicale per favorire l’emissione di getti laterali; eliminazione dei rametti e dei fiori appassiti.</p> <p>Trattamenti anticrittogamici e antiparassitari prima e dopo la fioritura.</p> <p><strong>WIKIPEDIA:</strong></p> <p>La cicerchia odorosa (Lathyrus odoratus L.), nota anche come pisello odoroso, è una pianta erbacea della famiglia delle Fabaceae, largamente utilizzata come pianta ornamentale.</p> <p><strong>Descrizione</strong></p> <p>L.odoratus è un rampicante annuale provvisto di viticci alle sommità dei sottili fusti verdi, i quali presentano foglie di colore verde scuro disposte a coppie. Tendenzialmente la pianta supera il metro di altezza e può arrivare fino a 2,5 m se ancorata ad opportuni supporti verticali, mentre la diffusione orizzontale della chioma è mediamente compresa tra i 60 e i 90 cm. Fiorisce tra maggio e luglio con fiori molto profumati (da cui il nome odoratus, dal latino: "odoroso", "profumato") e dalla forma caratteristica, di colore variabile dal bianco al viola-bluastro a seconda della cultivar. Il frutto è un baccello verde contenente i semi[2] che maturano tra agosto ed ottobre.</p> <p><strong>Commestibilità</strong></p> <p>I semi di L.odoratus sono ricchi di vitamina A, tuttavia non risultano commestibili, dal momento che contengono una tossina vegetale che li rende tossici per l'uomo[2], ed in particolare possono causare artrite degenerativa ed ipofertilità. La pianta non sembra invece causare latirismo, sindrome neurotossica che insorge in seguito al consumo di alcune specie del genere Lathyrus.</p> <p><strong>Usi</strong></p> <p>L'olio essenziale ottenuto dai fiori viene usato in profumeria.</p> <p><strong>Habitat</strong></p> <p>La pianta predilige terreni mediamente umidi e ricchi di humus, con un clima fresco, ben ventilato e soleggiato.</p> </body> </html>
F 68
Semi di CICERCHIA ODOROSA - PISELLO ODOROSO 1.55 - 1
Semi di Fagiolo Dall'occhio, Dolico Dall'occhio Nero 2.5 - 1

Semi di Fagiolo...

Prezzo 1,25 € (SKU: P 277)
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5/ 5
<h2><strong>Semi di Fagiolo Dall'occhio, Dolico Dall'occhio Nero (Vigna unguiculata)</strong></h2> <h2 class=""><span style="color: #ff0000;" class=""><strong>Prezzo per pacchetto di 20 (5g) semi.</strong></span></h2> <p>Il fagiolo dall'occhio o fagiolo con l'occhio o dolico dall'occhio nero (Vigna unguiculata (L.) Walp.) è una pianta della famiglia delle Fabacee (o Leguminose).</p> <p>È una pianta erbacea che raggiunge un'altezza di circa 50–70 cm. L'apparato radicale è a fittone, con radici secondarie che presentano le caratteristiche nodosità delle leguminose, dovute alla presenza dei batteri azotofissatori (Rhizobium leguminosarum).</p> <p>I fiori, di colore bianco, si aprono nelle prime ore del mattino e si chiudono a metà giornata.</p> <p>Le foglie, trilobate, sono di colore verde lucido.</p> <p>I baccelli, di forma cilindrica, sono lunghi 15–25 cm, di colore verde, talora con striature violette; i semi sono di colore bianco con una caratteristica macchia di colore scuro («occhio»), in corrispondenza del punto di inserzione sul baccello.</p> <p>Cenni storici</p> <p>Nell'antichità il fagiolo dall'occhio, originario dell'Africa, era diffusamente coltivato da Greci e Romani.</p> <p>Durante il Medioevo i fagioli costituivano una delle principali fonti di proteine delle classi povere e la specie rientra tra quelle raccomandate da Carlo Magno nel Capitulare de villis.</p> <p>Dopo la scoperta del Nuovo Mondo, con l'arrivo in Europa del fagiolo comune, la coltivazione dei fagioli dall'occhio ha perso d'importanza; ai giorni nostri in Italia sopravvive solo in alcune zone di Puglia, Toscana e Veneto.</p><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
P 277 (2.7 g)
Semi di Fagiolo Dall'occhio, Dolico Dall'occhio Nero 2.5 - 1

Varietà dagli Stati Uniti d'America
Semi di Pisello Meraviglia d’America 1.15 - 1

Semi di Pisello Meraviglia...

Prezzo 1,15 € (SKU: VE 39 (7,5g))
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<h2 class=""><strong>Semi di Pisello Meraviglia d’America - American Wonder</strong></h2> <h2 class=""><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 40 (7,5g) semi.</strong></span></h2> <p>Meraviglia d’America, Varietà di piselli precoce, non rampicante, può essere quindi coltivata senza sostegni. I baccelli sono grandi e rugosi, al loro interno è possibile trovare mediamente 8 semi.</p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>WIKIPEDIA:</strong></h3> <p>Il pisello (Pisum sativum L., 1753) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia Fabaceae, originaria dell'area mediterranea e orientale.</p> <p>&nbsp;</p> <p>La pianta è largamente coltivata per i suoi semi, consumata come legume o utilizzata come alimento per il bestiame. Il termine designa anche il seme della pianta, ricco di amidi e proteine (dal 16 al 40%).</p> <p>&nbsp;</p> <p>Il pisello è coltivato dall'era neolitica e ha accompagnato i cereali nelle origini dell'agricoltura nel Vicino Oriente. Nell'Antichità e nel Medio Evo è stato un alimento base in Europa e nel bacino del Mediterraneo. Ai nostri giorni, la sua coltura è praticata nei cinque continenti, particolarmente nelle regioni a clima temperato dell'Eurasia e dell'America del Nord.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Il pisello secco è un alimento tradizionalmente importante in alcuni paesi, in particolare nel subcontinente indiano e in Etiopia, ma è relativamente in disuso come farinaceo e come fonte di proteine nella maggior parte dei paesi occidentali, dove è ormai principalmente coltivato per l'alimentazione animale o per l'esportazione. Dopo il XVII secolo, il pisello è divenuto un legume fresco popolare, la cui consumazione durante tutto l'anno è favorita dalle tecniche di conservazione e di surgelazione.</p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>Storia</strong></h3> <p>Assieme ad alcuni cereali (farro, frumento, orzo) e ad altre leguminose (vecce, lenticchie e ceci), il pisello fu una delle prime specie domesticate dall'uomo quando, circa 8000 anni fa, nella regione della Mezzaluna Fertile, nacque l'agricoltura. Resti sia di piante selvatiche, che di piante coltivate, sono stati trovati in numerosi siti archeologici del Neolitico. In seguito, la coltura si è diffusa verso ovest in Europa e verso est sino all'India.</p> <p>&nbsp;</p> <p>La coltura del pisello nell'Antichità era praticata dai Greci e dai Romani, come risulta dalle citazioni di Teofrasto nella sua Historia Plantarum (III secolo), di Lucio Columella in De re rustica e di Plinio nella sua Naturalis historia, scritta intorno all'anno 77 della nostra era.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Sotto Carlo Magno, i piselli sono citati come pisos mauriscos tra gli ortaggi raccomandati nel Capitulare de villis[5]. I piselli secchi, facili da conservare, costituivano nel Medio Evo una delle principali risorse alimentari delle classi povere, spesso cucinati con il lardo.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Verso la fine del XIV secolo, alla corte dei Medici fu selezionata una varietà nana da consumare fresca, i cosiddetti "piselli novelli" . Nel 1533, quando Caterina dei Medici sposò Enrico II di Francia, i piselli novelli furono introdotti in Francia.[6] La novità gastronomica ebbe un notevole successo e fu ribattezzata "petit pois", nome che è arrivato sino ai nostri giorni. La popolarità dei "petits pois" raggiunse l'acme sotto il regno di Luigi XIV, divenendo oggetto di una vera e propria moda gastronomica.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Nel corso del XX secolo, nei paesi occidentali (Europa, America del Nord), grazie alle tecniche di coltivazione intensiva e di raccolta meccanizzata, si assiste alla industrializzazione della produzione dei piselli, ulteriormente stimolata dallo sviluppo della industria conserviera e della surgelazione.</p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong><em>Descrizione</em></strong></h3> <h3><strong>Apparato vegetativo</strong></h3> <p>Il pisello è una pianta erbacea rampicante annuale. L'apparato radicale è a fittone, potendo raggiungere una profondità di un metro in condizioni di suolo favorevoli, ma molto ramificato, soprattutto nello strato superficiale del terreno. Le radichette di 2º o 3º ordine presentano delle nodulosità, sedi della azotofissazione. Il batterio coinvolto è Rhizobium leguminosarum biovar. viciae, ugualmente presente nei generi Lathyrus e Lens.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Il fusto, poco ramificato, di lunghezza variabile da 50 cm a 2 m, sino a 3 m nelle varietà foraggere[10], è a crescita indeterminata. È cavo, a sezione cilindrica, e si arrampica aggrappandosi ai supporti per mezzo dei viticci delle foglie. Si caratterizza per un certo numero di nodi, o maglie, di cui i primi sono puramente vegetativi (cioè emettono solo foglie o ramificazioni) e i successivi riproduttivi (cioè che producono fiori). Tra le varietà e cultivar più precoci, i primi fiori possono apparire dal quarto nodo, mentre nelle più tardive possono non apparire che al 25°.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Le foglie, opposte, sono composte da uno a quattro paia di foglioline sessili, opposte, che terminano in un viticcio semplice o ramificato. Le foglioline sono intere, obovate, da 1,5 a 6 cm di lunghezza. In alcune varietà, sono parzialmente trasformate in viticci. Nelle varietà di tipo 'afila', tutte le foglioline sono rimpiazzate da viticci, e le funzioni foliari (fotosintesi) sono assicurate dalle stipole. Al contrario nelle varietà di tipo 'acacia', i viticci sono trasformati in foglioline.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Le foglie possiedono alla loro base due grandi stipole avvolgenti, arrotondato e seghettate alla base. Spesso più grandi delle foglioline, possono raggiungere 10 cm di lunghezza. Certe varietà hanno delle stipole allungate caratteristiche, dette «ad orecchie di coniglio». Le stipole presentano talvolta delle macchie rosse (presenza di antociani), caratteristiche di certe varietà foraggiere.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Le due prime foglie primordiali sono ridotte a delle scaglie.</p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>Apparato riproduttivo</strong></h3> <p>raggruppati in racemi lassi di due o tre fiori. Il calice, di colore verde, è formato da cinque sepali fusi e presenta cinque denti diseguali. La corolla conta cinque petali molto differenziati: un grande petalo situato superiormente e diretto in alto detto vessillo, da due petali laterali che somigliano alle due ali di una farfalla e sono detti appunto ali, avvolgenti la carena, formata dai due petali inferiori parzialmente fusi. La corolla è generalmente bianca, talora rosa, porpora o violetta. L'androceo è detto diadelfo e comprende dieci stami, uno libero e nove saldati fra di loro in una doccia aperta verso l'alto. Il pistillo è formato da un carpello unico uniloculare a placentazione marginale portante degli ovuli ricurvi (detti ovuli campilotropi). Tale carpello è interpretato come l'evoluzione di una foglia ripiegata lungo la sua nervatura mediana e saldata ai suoi margini, ai quali sono attaccati gli ovuli.</p> <p>&nbsp;</p> <p>La formula fiorale è:</p> <p>&nbsp;</p> <p>K (5), C 5, A(9)+1, G 1.</p> <p>La fecondazione è principalmente autogama con meno dell'1% di impollinazione eterogama: l'impollinazione avviene prima della apertura del fiore (cleistogamia), il che facilita la selezione di linee genetiche pure e il mantenimento di varietà stabili ma complica l'ottenimento di nuovi ibridi. Tuttavia alcune specie di imenotteri apoidei della famiglia dei Megachilidi sono capaci di penetrare nei fiori e di provocare impollinazione incrociata.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Il frutto è un baccello deiscente bivalve, di 4–15 cm di lunghezza, contenente de 2 a 10 semi tondeggianti lisci o rugosi, di 5–8 mm di diametro. I baccelli presentano differenze morfologiche secondo le varietà; la loro forma generale è dritta o più o meno arcuata, con estremità più o meno affilate o tronche. Presentano generalmente una membrana sclerificata, detta pergamena, che è assente in alcune varietà. Il loro colore è generalmente verde, talora violetto.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Come in tutte le leguminose, i semi sono exalbuminosi e le riserve nutritive a disposizione dell'embrione sono contenute nei due cotiledoni emisferici ipertrofici che rappresentano la quasi-totalità del volume dei semi. A maturità possono essere di colore verde pallido e ricchi di clorofilla, ovvero biancastri, gialli o bruni. Alcuni semi verdi ingialliscono con il tempo. Possono essere lisci o rugosi.</p> <p>&nbsp;</p> <p>La loro taglia è molto variabile secondo le varietà e cultivar. Il peso di 1000 semi secchi può andare da meno di 150 g a 350 g.</p> <p>&nbsp;</p> <p>La germinazione del pisello è ipogea. I semi possono conservare la loro facoltà germinativa da tre a cinque anni. Non sottostanno al fenomeno della dormienza e possono dunque germinare immediatamente dopo aver raggiunto lo stadio di maturazione.</p> <p>&nbsp;</p> <p>I cotiledoni contengono delle sostanze di riserva, in media 50% di amido e sino al 25% di proteine. L'amido è costituito da amilosio e da amilopectina in proporzioni variabili: più amilopectina nelle varietà a seme liscio e più amilosio in quelle a seme rugoso, che contengono di contro più carboidrati (vedere il paragrafo Composizione e valore nutritivo)[15]. La parte proteica è costituita essenzialmente da tre frazioni proteiche solubili: le albumine, le viciline e le legumine. La frazione delle albumine contiene, in modeste quantità, diverse proteine enzimatiche biologicamente attive: lipossigenasi, lectine, inibitori delle proteasi.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Il genoma del pisello comprende sette paia di cromosomi (numero cromosomico 2n=14). La sua taglia è stimata a 4500 M coppie di basi, di cui il 90 % è costituito da sequenze ripetute di tipo retrotrasposone.</p> <p>&nbsp;</p> <h3><strong>Biologia</strong></h3> <p>Temperatura: il pisello coltivato è una pianta di clima temperato fresco e relativamente umido. È meno sensibile al freddo dei fagioli e può germinare a partire da +5 °C. Le giovani piante (prima della fioritura) possono sopportare le gelate, ma i fiori possono essere distrutti dal freddo, a partire da -3.5 °C e i nodi vegetativi a partire da -6 °C. La temperatura media ottimale di crescita si situa tra 15 e 19 °C. Oltre i 27 °C, lo sviluppo vegetativo e la impollinazione rischiano di essere compromessi.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Pluviometria: la pluviometria ideale si colloca tra 800 e 1000 mm per anno.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Fotoperiodismo: il pisello è leggermente sensibile al fotoperiodo: la fioritura è stimolata dall'allungamento delle giornate.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Suolo : il pisello s'adatta a tutti i tipi di suolo, a patto che sia ben drenato e che abbia una buona capacità di ritenzione dell'acqua; il pH ottimale si colloca tra 5,5 e 7,0.</p> <script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 39 (7,5g)
Semi di Pisello Meraviglia d’America 1.15 - 1
Semi di Pisello "British Wonder"

Semi di Pisello "British...

Prezzo 1,45 € (SKU: VE 200 (6g))
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<div id="idTab1" class="rte"> <h2 id="short_description_content"><strong>Semi di Pisello "British Wonder"</strong></h2> <h2 class=""><span style="color: #f80000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 30 (6g) semi.</strong></span></h2> <p>Le "British Wonder" (Pisum sativum) si seminano a partire dall'inizio della primavera. È una varietà gustosa, indicata sia per il coltivatore professionale che per l'appassionato di giardinaggio. Sviluppa piante vigorose ed erette. Si prestano ad essere surgelate.</p> <p><strong>Metodo di Semina:</strong></p> <p>I semi dei piselli non devono essere pretrattati, per incoraggiare la germinazione puoi metterli a mollo per 24 ore prima di seminarli.</p> <p>&nbsp;</p> <p>Prima di procedere con la semina, prepara bene il terreno, lavorandolo in profondità, almeno per 30 cm. Ci sono due possibili modi di seminarli.</p> <p>1. I semi dei piselli possono essere seminati all'aperto già a partire da Marzo-Aprile. Il terreno non deve essere troppo umido o freddo e se necessario arricchiscilo con humus. Prepara un solco profondo 4 cm e distribuisci i semi (1 ogni 10 cm circa). Copri i semi di pisello con circa 4 o 5 cm di terra, pressa leggermente verso il basso e bagna subito dopo. Per non dimenticare che tipologia di ortaggi hai seminato in quel filare, ti consigliamo di posizionare un'etichetta con il nome all'inizio del filare.</p> <p>2. A Febbraio, puoi far germinare precocemente i semi al chiuso, disponendo un seme per ogni vasetto riempito di terriccio fresco e sciolto, ad una profondità di circa 3 cm. Non permettere che il terriccio si asciughi, ma al tempo stesso non eccedere con le innaffiature. Sistema i vasetti in un posto luminoso ed a temperatura ambiente. Tra febbraio e marzo, trasferisci le piantine in un cassone freddo per farle rinvigorire e a fine Marzo inizio Aprile puoi trapiantarle all'aperto.</p> <p><strong><em>Wikipedia</em></strong></p> <p><strong>Il pisello</strong> (Pisum sativum L., 1758) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia Fabaceae, originaria dell'area mediterranea e vicino-orientale.</p> <p><strong>Varietà</strong></p> <p>Esistono diverse varietà di pisello, con caratteristiche diverse. Ad esempio la varietà macrocarpon, conosciuto anche come taccola, di cui si mangia anche il baccello, in quanto i semi rimangono allo stato embrionale. Un'altra varietà è la roveja o il pisello dei campi, che produce un baccello viola-scuro con piselli verdi. Questa stessa caratteristica si trova anche nel kapucijner, una varietà di piselli olandesi. Una volta seccati i piselli diventano di color marrone.</p> <p><strong>Malattie</strong></p> <p>Gli insetti più importanti che attaccano il pisello sono la mosca minatrice del pisello (Phytomyza atricornis), la mosca grigia dei semi (Delia platura) e la piralide delle leguminose (Etiella zinckenella). Tra i funghi parassiti di questa pianta vi sono la peronospora (Peronospora pisi), l'oidio (Eryiphe poligoni), la ruggine del pisello (Uromyces pisi) e l'antracnosi del pisello (Ascochyta pisi).</p> <p><strong>Importanza scientifica</strong></p> <p>Gregor Mendel, fondatore della genetica, utilizzò i piselli durante i suoi esperimenti sulla trasmissione dei caratteri. Si rivelò una scelta redditizia, visto che oltre a essere una pianta di facile coltivazione, è capace anche di autoimpollinarsi e i petali stretti impediscono che il polline venga disperso, ma soprattutto perché molti dei geni della pianta sono localizzati in cromosomi diversi, caratteristica essenziale per lo studio sulla trasmissione dei caratteri.</p> </div><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 200 (6g)
Semi di Pisello "British Wonder"
Semi di Cece (Cicer arietinum)  - 7

Semi di Cece (Cicer arietinum)

Prezzo 1,85 € (SKU: VE 85 (6g))
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<h2 class=""><strong>Semi di Cece&nbsp;(Cicer arietinum)</strong></h2> <h2><strong><span style="color: #ff0000;">6g (20) Semi in confezione.</span></strong></h2> <p>Il cece è una pianta erbacea della famiglia delle Fabaceae. I semi di questa pianta sono i ceci, legumi ampiamente usati nell'alimentazione umana che rappresentano un'ottima fonte proteica.</p> <p><strong>Descrizione</strong></p> <p>La pianta, annuale, presenta una radice ramificata profonda (le più profonde possono arrivare anche a 1,20m di profondità) le quali le donano una media resistenza alla siccità. Gli steli sono ramificati eretti pelosi eretti o semiprostrati con altezza variabile tra i 40 e gli 80 cm. Le foglie sono opposte, composte e imparipennate con 6-7 paia di foglioline ellittiche e denticolate; i fiori sono solitari ascellari, bianchi, rosei o rossi; i semi, rotondeggianti e lisci o rugosi, angolosi e rostrati a differenza della cultivar sono contenuti in numero di 2-3 nei baccelli, sono commestibili.</p> <p><strong>Origine e storia</strong></p> <p>Il nome deriva dal latino cicer. È noto che il cognome di Cicerone discendeva da un suo antenato che aveva una caratteristica verruca a forma di cece sul naso.</p> <p>Il nome specifico arietinum si riferisce invece alla somiglianza che hanno i semi con il profilo della testa di un ariete.</p> <p>Il cece coltivato deriva da forme selvatiche del genere Cicer, probabilmente da Cicer reticulatum. Le specie selvatiche si sono originate probabilmente in Turchia, mentre le prime testimonianze archeologiche della coltivazione del cece risalgono all'età del bronzo e sono state rinvenute in Iraq; i ceci si diffusero in tutto il mondo antico: antico Egitto, Grecia antica, Impero romano.</p> <p><strong>Coltivazione e consumo</strong></p> <p>Il cece è la terza leguminosa per produzione mondiale, dopo la soia e il fagiolo; la coltivazione avviene principalmente in India e Pakistan. In Italia la coltivazione non è molto diffusa a causa delle basse rese e della scarsa richiesta; viene consumato principalmente nelle regioni meridionali insieme con la pasta [1] e in Liguria, dove piatti tipici a base di ceci sono la farinata e la panissa.</p> <p>Questa pianta trova le sue condizioni ottimali in ambienti semiaridi, nei climi temperati viene seminato a fine inverno (data la sua scarsa resistenza al freddo) con seminatrici di precisione o seminatrici da frumento opportunamente regolate in modo da non spezzare il seme. Questo viene disposto ad una distanza tra le file di 35-40cm ad una profondità di semina di 5-7cm e con una densità di 20-30 piante al metroquadro. Per prevenire attacchi crittogamici alla pianta i semi vanno prima conciati. Raggiunta la maturazione il cece può essere raccolto sia con il metodo tradizionale (ormai quasi scomparso) estirpando la pianta, lasciandola essiccare in campo e sgranata a mano o con mietitrebbiatrice con pick-up al posto dell'organo falciante, sia con metodi meccanici con l'intervento di mietitrebbiatrici possibili solo in terreni livellati e su varietà a portamento eretto. Presenta una produzione media di 3.5 tonnellate ad ettaro con produzione di paglia dalle scarse qualità nutrizionali per l'utilizzo zootecnico.</p> <p>Durante il suo ciclo necessita di una concimazione di 40-60 kg/ettaro di fosforo, per quanto riguarda il fabbisogno di azoto, è fornito dal batterio rizobium il quale, attraverso la simbiosi con questa pianta si occupa della fissazione dell'azoto atmosferico nel terreno.</p> <p>Il cece non sopporta terreni troppo fertili i quali gli comportano una bassa allegagione, argillosi per asfissia radicale o ristagni idrici.</p><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 85 (6g)
Semi di Cece (Cicer arietinum)  - 7