Pianta gigante (con frutti giganti)

Varietà dalla Grecia
Semi di fagioli bianchi...

Semi di fagioli bianchi...

Prezzo 1,85 € (SKU: VE 221)
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5/ 5
<h2 class=""><strong>Semi di fagioli bianchi giganti Fasolia Gigantes</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 5 semi.</strong></span></h2> <p>I fagioli bianchi giganti sono una tradizione di preparazione di molti piatti diversi, come la zuppa di fagioli, i fagioli in forno (fagioli oleosi), l'insalata greca, ecc. Sono indubbiamente cibi sani e naturali e sono favorevolmente inseriti nella dieta mediterranea.</p> <p>Tradizionalmente, i fagioli bianchi giganti sono serviti come meze insieme ad altri contorni. Tuttavia, questo piatto è abbastanza pieno da essere mangiato a pranzo. Questo abbondante meze è popolare nei mesi autunnali e invernali freddi. Come per molti piatti greci, il pane viene utilizzato per immergere nella salsa di pomodoro.</p> <p>In generale, i fagioli bianchi giganti sono alimenti sani e nutrienti. È una ricca fonte di antiossidanti da pomodori e fibre di altre verdure ed è adatto anche a vegetariani e vegani se si escludono salsicce e formaggi.</p> <p>Questi fagioli sono naturali al 100%, non sono un prodotto ibrido o mutante.</p> <p></p><script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
VE 221
Semi di fagioli bianchi giganti Fasolia Gigantes

Varietà dalla Grecia

Pianta resistente al freddo e al gelo
Semi di pero mandorlino...

Semi di pero mandorlino...

Prezzo 2,15 € (SKU: V 114)
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<h2><strong>Semi di pero mandorlino (Pyrus spinosa)</strong></h2> <h2><span style="color: #fe0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 5 semi.</strong></span></h2> <p style="color: #202122; font-size: 14px;">Il<span>&nbsp;</span><b>pero mandorlino</b><span>&nbsp;</span>(<i><b>Pyrus spinosa</b></i><span>&nbsp;</span><small>Forssk.</small>) è una<span>&nbsp;</span>pianta<span>&nbsp;</span>appartenente alla<span>&nbsp;</span>famiglia<span>&nbsp;</span>delle<span>&nbsp;</span>Rosaceae, presente nell'Italia meridionale e nelle isole.</p> <p>È un<span>&nbsp;</span>arbusto<span>&nbsp;</span>o piccolo<span>&nbsp;</span>albero<span>&nbsp;</span>a lento accrescimento, alto fino a 12 metri con<span>&nbsp;</span>fusto<span>&nbsp;</span>e rami principali eretti, chioma poco densa.<br>Le<span>&nbsp;</span>foglie<span>&nbsp;</span>sono molto variabili, generalmente oblungo-lanceolate, (1-2,5 – 3–7&nbsp;cm), con apice rotondato od acuto e base arrotondata. La pagina inferiore è bianco-tomentosa nella fase giovanile e quasi glabra successivamente. Quella superiore nelle foglie adulte è lucida ed assume tonalità azzurrognole. Il<span>&nbsp;</span>picciolo<span>&nbsp;</span>è lungo 10–20&nbsp;mm ed i margini sono interi o finemente crenati.<br>I<span>&nbsp;</span>fiori<span>&nbsp;</span>(8-12) sono raccolti in cime ombrelliformi. I<span>&nbsp;</span>petali, bianchi ed ellittici (5-6 – 7–8&nbsp;mm), sono interi o più spesso leggermente bilobi all'apice, con breve unghia alla base. I boccioli, sulla parte terminale, presentano una colorazione rossastra simile al melo. La fioritura avviene da marzo a maggio a seconda delle altitudini e dell'esposizione.<br>I<span>&nbsp;</span>frutti<span>&nbsp;</span>globosi, di 2–4&nbsp;cm di diametro, con peduncolo robusto e lungo quanto il frutto o più, sono di colore bruno-giallognolo e maturano in settembre-ottobre.</p> <p>Lo si trova frequentemente come<span>&nbsp;</span>arbusto<span>&nbsp;</span>alto sui 3 metri ma può raggiungere i 10 metri di altezza e i 4 metri di circonferenza come il monumentale pero di Pianetti a<span>&nbsp;</span>Gratteri<span>&nbsp;</span>nel<span>&nbsp;</span>parco delle Madonie.</p> <h2 style="color: #000000; font-size: 1.5em;"><span class="mw-headline" id="Distribuzione_e_habitat">Distribuzione e habitat</span></h2> <p>È specie steno-mediterranea diffusa dalla<span>&nbsp;</span>Spagna<span>&nbsp;</span>fino alla<span>&nbsp;</span>Turchia<span>&nbsp;</span>con particolare riferimento alle seguenti regioni:<span>&nbsp;</span>Catalogna,<span>&nbsp;</span>Provenza,<span>&nbsp;</span>Italia centro-meridionale,<span>&nbsp;</span>Istria,<span>&nbsp;</span>Dalmazia,<span>&nbsp;</span>Serbia<span>&nbsp;</span>meridionale,<span>&nbsp;</span>Peloponneso,<span>&nbsp;</span>Creta,<span>&nbsp;</span>Rodi,<span>&nbsp;</span>Bitinia<span>&nbsp;</span>e<span>&nbsp;</span>Tracia.</p> <h2 style="color: #000000; font-size: 1.5em;"><span class="mw-headline" id="Sinonimi">Sinonimi</span></h2> <ul> <li><i>Crataegus amygdaliformis</i><span>&nbsp;</span>(Vill.) Chalon [1954, Bull. Soc. Roy. Bot. Belg., 7&nbsp;: 174]</li> <li>Pyrus amygdaliformis Vill. -- Cat. Jard. Pl. Strasbourg 323. 1807]</li> <li><i>Pyrus amygdaliformis</i><span>&nbsp;</span>Vill. var.<span>&nbsp;</span><i>oblongifolia</i><span>&nbsp;</span>(Spach) Nyman [1879, Consp. Fl. Eur.&nbsp;: 241]</li> <li><i>Pyrus angustifolia</i><span>&nbsp;</span>Decne. [1835, Ann. Sci. Nat. Bot., sÚr. 2, 4&nbsp;: 359]</li> <li><i>Pyrus communis</i><span>&nbsp;</span>L. subsp.<span>&nbsp;</span><i>amygdaliformis</i><span>&nbsp;</span>(Vill.) Braun-Blanq. [1919, Annuaire Conserv. Jard. Bot. GenÞve, 21&nbsp;: 35]</li> <li><i>Pyrus communis</i><span>&nbsp;</span>L. var.<span>&nbsp;</span><i>amygdaliformis</i><span>&nbsp;</span>(Vill.) Fiori in Fiori &amp; Paol. [1898, Fl. Anal. Ital., 1&nbsp;: 599]</li> <li><i>Pyrus cuneifolia</i><span>&nbsp;</span>Guss. [1826, Pl. Rar.&nbsp;: 202]</li> <li><i>Pyrus oblongifolia</i><span>&nbsp;</span>Spach [1834, Hist. Nat. VÚg., 2&nbsp;: 128]</li> <li><i>Pyrus parviflora</i><span>&nbsp;</span>Desf. [1808, Ann. Mus. Paris, 12&nbsp;: 52, tab. 4]</li> <li><i>Pyrus pyrainus</i><span>&nbsp;</span>Raf. [1814, Specch. Sci., 2&nbsp;: 173]</li> <li><i>Pyrus salviifolia</i><span>&nbsp;</span>DC. var.<span>&nbsp;</span><i>amygdaliformis</i><span>&nbsp;</span>(Vill.) Griseb. [1843, Spicil. Fl. Rumel., 1&nbsp;: 92]</li> <li><i>Pyrus sinaica</i><span>&nbsp;</span>Thouin [1815, MÚm. Mus. Paris, 1&nbsp;: 170, tab. 9]</li> </ul> <br>I frutti sono commestibili, hanno un sapore agrodolce. Possono essere essiccati e utilizzati come tè o lavorati a piacere.<script src="//cdn.public.n1ed.com/G3OMDFLT/widgets.js"></script>
V 114 (5 S)
Semi di pero mandorlino (Pyrus spinosa)

Varietà dalla Grecia
Semi di Basilico Greco (Ocimum minimum) 1.45 - 2

Semi di Basilico Greco...

Prezzo 1,45 € (SKU: MHS 97)
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<h2><strong>Semi di Basilico Greco (Ocimum minimum)</strong></h2> <h2><span style="color: #ff0000;"><strong>Prezzo per Pacchetto di 50 semi.</strong></span></h2> <p>Il basilico minimum, conosciuto anche con il nome di basilico greco, è molto decorativo e caratterizzato da piccole foglie a sviluppo compatto a sfera.</p> <p>Tutti conosciamo il basilico.</p> <p>Se non lo coltiviamo, sicuramente ne apprezziamo il sapore in molti piatti della tradizione italiana.</p> <p>Le varietà sono davvero molte, anche se spesso sono poco conosciute.</p> <p>Il basilico classico, genovese, e il Cinnamom, originario del Messico è forse il più diffuso.</p> <p>Ma tra le varie cultivar di basilico, c'è anche un'insolita piantina, dalle foglie molto piccole e da un curioso sviluppo compatto simile ad una grossa palla, senza l'ausilio di alcuna potatura.</p> <p>Si tratta del basilico greco, conosciuto anche con il nome di Basilico Minimum, il cui fogliame, una volta smosso, rilascia un profumo molto simile al classico aroma, con punte che ricordano l'origano.</p> <p>Basilico greco diffuso in Italia</p> <p>Ecco perché in alcune zone, come la Calabria, il basilico minimum viene anche chiamato arraganato.</p> <p>Le foglie di questo tipo di basilico hanno lunghezze anche di soli pochi millimetri e con forme ovali di un bel verde intenso, che formano nell'insieme una chioma piuttosto fitta e uniforme grazie al raggruppamento a mazzetti lungo i piccoli rami, molto bella anche solo come decorazione di giardini e terrazzi.</p> <p>Basilico greco coltivato in vaso</p> <p>Il basilico minimum può infatti essere coltivato anche in vaso senza problemi.</p> <p>Tra l'altro, al contrario di altre varietà, resiste meglio a climi più freddi, arrivando a decorare per tutta l'estate e fino anche alle prime avvisaglie dell'inverno.</p> <p>Durante la stagione calda spuntano dei fiorellini molto piccoli, bianchi, che rendono la pianta ancora più appariscente.</p> <p>Come accade anche con altri tipi di basilico, la coltivazione non è complicata.</p> <p>Il terreno migliore è ricco e piuttosto fertile.</p> <p>Se avete effettuato la semina in letto caldo o in semenzaio all'inizio della primavera, una volta giunto il tempo del rinvaso, il basilico minimum va messo a dimora in terra o in vaso apposito, aggiungendo al terriccio di base, della sabbia di fiume pulita e della torba.</p> <p>In questo modo il terreno verrà alleggerito e migliorerà le sue capacità drenanti, senza rischio di ristagni pericolosi per l'apparato radicale.</p> <p>Una volta posizionato, questo basilico non necessita di ulteriori concimazioni, soprattutto se il pH di base è di tipo neutro.</p> <p>Se la temperatura lo permette, il basilico minimum va posizionato in luogo ombreggiato con qualche ora di sole durante la giornata, possibilmente non nelle ora più calde, soprattutto se in vaso.</p> <p>Meno rigore invece se il basilico è messo a dimora direttamente in terra.</p> <p>Basilico minimun: raccolta delle foglie</p> <p>Attenzione alle modalità di raccolta del fogliame, a scopo aromatico.</p> <p>Essendo così piccole, facilmente si cade nell'errore di staccare interi rametti.</p> <p>Meglio effettuare invece una raccolta manuale foglia per foglia, staccando così anche tutto il picciolo.</p> <p>Se invece vi interessa solo il lato decorativo, il basilico minimum si presta ottimamente per bordure in giardino lungo vialetti e aiuole, oltre che come pianta da terrazzo.</p> <p>In questo caso la somministrazione d'acqua dovrà essere comunque abbondante, e possibilmente effettuata dal basso, senza bagnare direttamente le foglie, che altrimenti rischiano di bruciarsi.</p>
MHS 97 (50 S)
Semi di Basilico Greco (Ocimum minimum) 1.45 - 2